cm 21,5 x 28 / 84 pagine / illustrato
Walter Padovani, Milano, 2013
Nato a Claino, paese della Valsolda vicino a Porlezza nell’ottavo decennio del Cinquecento, Prestinari moriva a Milano tra il 21 febbraio e il 10 marzo del 1621. Le sue prime opere documentate per il giardino e il ninfeo della villa di Pirro Visconti a Lainate nei pressi di Milano sono le statue marmoree della Ninfa, ancora nella Grotta grande del ninfeo e l’Adone, originariamente nello stesso ninfeo ora al Louvre, e sono databili alla metà degli anni novanta del Cinquecento. La scultura in terracotta di Marco Antonio Prestinari raffigurante Ercole con il leone nemeo è il modello per una statua in pietra di ceppo che tutt'ora si trova nel giardino di Villa Arconati a Castellazzo di Bollate, nei pressi di Milano. L'Autrice ripercorre la vicenda artistica dello scultore e ricostruisce i suoi legami con la famiglia Arconati.